Attivo i pracciali
Siamo accampeggiati
Entro la mano nella borsa
Gira come se fosse un atomo
Rabattare un po’ di legna
Schiala a chiocciola
Andatevi a cagare
In che modo volevi parlarlo
Prima che tu cadissi
Voi rinate con gli stessi dadi vita
Il punto del fulcro
È meglio che lo leggici
Estratto la strada
Per quale strano deo
Gli sto chiedendo delle domande importanti
Vado ad infiammare la mia fiamma
Tira un dido
A chi ci saremo rivolgere
Se voi combattavate
Ma… fammi una domanda
Uomo lucertola dalla tronca mozza
Mi possa pensare
Io gli invertisco
Il tizio parte per essere aperto
Gli do un bacino e lo sparisco
Non hai uno straccio bagnato che asciughiamo il
pavimento?
Ma la stanza?… chiusa senza pareti?
Voglio che siate tutti al corrento
Noi siamo venuti qui per cercare i nostri oggetti:
capiamoci chiaro!
Io non mi arrampico alle spade
Ma l’acqua arriva fino al porto?
Un caffè americano: prende il caffè, ci versa
l’acqua calda e la scalda
Guardo la sensazione
È uomo o maschio?
Esco da cavallo
Ce l’hai li a tiro di schioppo
Io e te siamo una cosa, tu e gli altri siete
un’altra
Andare con i piedi felpati
Non esuliamo dal seminato
Te l’ho chiesto prima adesso
La sberleffo per farla rinvenire
Allora è un pedofilo
L’alpinismo mi ha stufato: ho girato tutti i
ghiacciai d’europa, adesso voglio darmi al freeclimbing
Dai… non fare il cazzuto
La volta erbacea
Detona contro qualunque impatto
Una testa con una testa sulla fronte
Erano tutti lì intorno alla testa del tizio con le
punte
Torno da loro e gestiscolo
Camminando bello allegro sul chi va là
Ti togli il piede e ti metti l’anello di Mauro
Devo ragionarlo su qualcosa di importante
Intono un canto leggero senza urlare
Stammattina Patrizio è uno zombo
Mauro a metà serata: ma dov’è Ludo
È meglio comprare un enduro perché è più duttile!
Ma va l’affanculo
Lo bestemmio e lo congelo